Il pericolo della banalizzazione della memoria

Il pericolo della banalizzazione della memoria

” La Prof.ssa Laura Fontana del Mémorial de la Shoah di Parigi e il Professor Riccardo Brizzi dell’Università di Bologna e si trovano in Australia per partecipare ad un simposio internazionale organizzato dall’Università di Melbourne, volto ad analizzare il modo in cui le società sviluppano processi di riconciliazione a seguito di grossi traumi della loro storia, come ad esempio genocidi o violenze di massa.

L’intervento della professoressa Laura Fontana si focalizza su “come l’Italia declina la memoria della Shoah attraverso amnesie, attraverso processi di selezione delle memorie e banalizzazioni”, per spiegare cosa c’è dietro quello che si vede alla superficie.

Riccardo Brizzi invece concentrerà l’attenzione su come i mezzi di comunicazione di massa di Italia, Giappone e Germania abbiano trasmesso e rappresentato la memoria di fasi totalitarie della loro storia del ‘900, in particolare concentrandosi sul cinema italiano e la rappresentazione del fascismo.

Laura Fontana, con quasi 30 anni di esperienza nell’insegnamento, è una delle educatrici più esperte di Olocausto in Europa. Dal 1994 è responsabile di un programma educativo dedicato all’insegnamento dell’Olocausto dal titolo: “Educazione e Ricordo”. Nel 2008 è entrata a far parte del Mémorial de la Shoah di Parigi come responsabile del suo nuovo dipartimento italiano.

Riccardo Brizzi è docente di storia contemporanea e storia della comunicazione politica presso l’Università di Bologna, insegna Storia dell’opinione pubblica e del giornalismo presso il Master in giornalismo dell’Università di Bologna ed è Visiting professor presso Sciences Po Lyon. I suoi interessi di ricerca si sono concentrati prevalentemente sulla storia politica europea, con particolare attenzione al contesto francese.”

Ascolta l’intervista della radio SBS di Melbourne


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