Il figlio di Saul
Di László Nemes (2015) un film difficile, coraggioso, intenso, memorabile. Ma anche spaventoso perché ci costringe a guardare il cuore della Shoah senza alcuna consolazione possibile. Di Laura Fontana. Il figlio di Saul è l’opera prima di un giovane regista ungherese, László Nemes di 39 anni, che con questo esordio cinematografico ha conquistato il Grand Prix speciale della giuria...